| Spett. Maesther Master Laps, TOSCANA: contributi per diversificazione delle aziende agricole. FINALITA': incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuire anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole. OBIETTIVO: contibuto finanziario ai beneficiari come che intendono realizzare, nella propria azienda, investimenti materiali ed immateriali finalizzati a diversificare l’attività agricola. INVESTIMENTI AMMESSI: -Investimenti per migliorare il livello qualitativo dell’attività di ospitalità rurale agrituristica tra cui la preparazione e somministrazione dei prodotti aziendali agli ospiti, investimenti negli spazi aperti aziendali per consentire l’ospitalità agrituristica ed inoltre investimenti finalizzati all’efficientamento energetico e idrico; - Investimenti per interventi finalizzati allo sviluppo di attività educative/didattiche (fattorie didattiche) e di attività sociali e di servizio inclusa l’assistenza all’infanzia, agli anziani, alle persone con disabilità e/o svantaggio; - Investimenti per le attività di svago, ricreative anche connesse al mondo animale, sportive e legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche; - Altre tipologie di investimento direttamente collegate alle suddette voci. BENEFICIARI: imprenditori agricoli professionali (IAP); imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti, anche a titolo provvisorio; gli equiparati all’imprenditore agricolo professionale (IAP); gli imprenditori agricoli ai sensi del codice civile art. 2135 iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche come definite dalla normativa regionale. CONTRIBUTO: a fondo perduto in conto capitale del 40% per tutti gli investimenti incluse le spese generali, con una maggiorazione del: 10% per gli investimenti in zona montana. DOMANDE: scadenza 28 dicembre 2018. | | | Leggi tutto RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE, BONUS MOBILI E ELETTRODOMESTICI: pubblicata la nuova guida dell'Agenzia delle Entrate del 23 novembre 2018 con la proroga al 31 dicembre 2019. AGENZIA DELLE ENTRATE NUOVA GUIDA, novità: proroga al 31 dicembre 2019 della maggiore detrazione irpef, aggiornamenti dei beneficiari al diritto alle detrazioni, introduzione della comunicazione obbligatoria all'Enea dei lavori effettuati. RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE: la Legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei ministri prevede la proroga delle agevolazioni al 31 dicembre 2019. Le agevolazioni consistono in una detrazione del 50% della spesa, che il contribuente otterrà in dieci quote annuali, cioè con una rata ogni anno per dieci anni. BONUS MOBILI: a Legge di Bilancio proroga anche il bonus mobili, cioè la detrazione utilizzabile in caso di lavori di ristrutturazione edilizia per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata. Si tratta di una agevolazione, che sarà operativa pertanto per tutto il 2019. La finalità è di permettere l’arredo degli immobili sottoposti alla ristrutturazione. VERDE PRIVATO: si tratta di una ulteriore proroga al 31 dicembre 2019 concessa sempre dalla legge di bilancio che riguarda alcuni interventi sul verde privato. L'agevolazione consiste in una detrazione del 36% per interventi di cura, ristrutturazione e irrigazione del verde privato, per esempio nel caso di un giardino privato. INTERVENTI ANTISISMICI: per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021 è stata introdotta una detrazione di imposta dal 50% al 85%, fruibile in cinque rate annuali di pari importo, per le spese sostenute per l’adozione di misure antisismiche su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1, 2 e 3), vedi tabella nel prosieguo dell'articolo. La detrazione va calcolata su un importo complessivo di 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno. | | | Leggi tutto PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE. Con decreto direttoriale 20 novembre 2018 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione. Dal 22 gennaio 2019 le imprese potranno presentare, anche in forma congiunta, i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale d’importo non inferiore a 800 mila e non superiore ai 5 milioni di euro. FABBRICA INTELLIGENTE, AGRIFOOD: si tratta della misura nazionale per promuovere l'innovazione e accrescere la competitività delle imprese italiane. AGEVOLAZIONI: la misura prevede l'agevolazione per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S). RISORSE: sono disponibili oltre 560 milioni di euro. TERRITORIALITA' :la destinazione territoriale delle risorse prevede 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 100 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 175,1 milioni alle restanti regioni.PROCEDURA VALUTATIVA A SPORTELLO: per i progetti più piccoli, con costi ammissibili fino a 5 milioni di euro, sarà applicata la procedura valutativa a sportello. BENEFICIARI: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti (fino a tre, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, vedi tabella nel prosieguo dell'articolo. DOMANDE: dal 22 gennaio 2019 | | | Leggi tutto CALABRIA: bando attività ricettive, della ristorazione e dei servizi turistici e culturali., proroga termini al 3 dicembre 2018. BENEFICIARI: le piccole e medie imprese PMI, (tra le quali fanno parte le associazioni e i lavoratori autonomi), indipendentemente dalla loro forma giuridica purché esercitano un’attività economica; le persone fisiche che intendono costituire una impresa. SPESE AMMISSIBILI: progettazioni, studi di fattibilità, spese di fidejussione; macchinari, impianti, arredi e attrezzature; mezzi mobili; opere murarie per la riqualificazione, il recupero, le sistemazioni esterne e impiantistiche; programmi informatici, diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale; servizi reali per la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finanziario. CONTRIBUTO: 100% delle spese ammissibili fino al limite di € 70.000,00 per progetto e fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione giovanile fino a 29 anni. CONTRIBUTO: 60% delle spese ammissibili fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis cumulabili fino ad una intensità massima del 80%, come segue: di 10 punti percentuali per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione femminile e/o giovanile (fino a 35 anni compiuti alla data di presentazione della domanda. DOMANDA: scadenza 3 dicembre 2018. | | | Leggi tutto CRATERE SISMICO AQUILANO: riaprirà il 5 febbraio 2019 lo sportello agevolativo per lo sviluppo di attività produttive in campo turistico-culturale nel territorio del cratere sismico aquilano. RISORSE: in tutto sono disponibili 10 milioni di euro destinati alle PMI, costituite o costituende, che intendano valorizzare il patrimonio naturale, storico e culturale, ma anche la commercializzazione dell'offerta turistica mediante servizi innovativi, nei 57 comuni agevolati del Cratere Sismico Aquilano, tra cui è stata inclusa L’Aquila. PROGRAMMI DI INVESTIMENTO: i programmi di investimento ammissibili vanno da un minimo di 25.000 euro a un massimo di 1 milione di euro. Il 63% delle risorse disponibili è riservato alle iniziative nel comune dell'Aquila, il 37% alle attività localizzate nel restante territorio del cratere sismico. PROGRAMMI FINANZIABILI: i programmi con spese complessive d’investimento comprese fra 25.000 e 1.000.000 di euro, localizzati nei comuni del territorio del cratere sismico aquilano; SETTORI AMMESSI: tutti i comparti economici purché finalizzati a uno dei seguenti obiettivi: - valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico e culturale; - creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa; - commercializzazione dell’offerta turistica attraverso progetti e servizi innovativi. CONTRIBUTO: nella misura del 70% delle spese ammissibili, considerando sia le spese ad utilità pluriennale sia quelle di gestione relative all’avvio dell’attività. Le spese di gestione sono riconosciute per un massimo del 30% sul totale delle spese ammissibili. Il soggetto beneficiario deve assicurare la copertura finanziaria residua del programma d’investimento e gestione, IVA inclusa. DOMANDE :Le domande potranno essere inviate a partire dal 5 febbraio 2019. | | | Leggi tutto SARDEGNA:aiuti alle imprese per la competitività (T3). FINALITA': favorire l’aumento della competitività delle MPMI operative, attraverso la realizzazione di Piani di sviluppo orientati a sostenere: l’avvio di una nuova attività; il riposizionamento competitivo;la capacità di adattamento al mercato. OGGETTO: sostegno ai Piani di sviluppo d'impresa formati da: investimenti produttivi; servizI; Formazione; il sostegno è garantito attraverso il contributo a fondo perduto. In determinate condizioni al contributo può essere associato un finanziamento pubblico a condizioni di mercato. BENEFICIARI: imprese micro, piccole e medie con esclusione delle nuove imprese. Le imprese di nuova costituzione qualificate di media dimensione e le new.co. costituite da operatori già attivi sul mercato non sono considerate nuove imprese e pertanto sono ammesse alle agevolazioni. IMPORTO DEL PIANO DI IMPRESA: l’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili del piano è compreso tra 1.500.000 e 5.000.000 euro, e deve essere coperto per almeno il 25% con mezzi propri e/o finanziamenti di terzi in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: percentuali differenti a seconda della tipologia come da tabella nel seguito dell'articolo. FINANZIAMENTI A CONDIZIONI PRIVILEGIATE: -Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 35% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo competitività; -Finanziamento fino al 100% del piano presentato; -Finanziamenti concessi dalle banche alle MPI a valere sui Plafond di Cassa depositi e prestiti S.p.A. per le finalità di cui all’articolo 3, comma 4 -bis, del D.L. 5/2009 (concessione di finanziamenti, rilascio di garanzie). PROCEDURA: valutativa a sportello, secondo l’ordine di presentazione delle domande. DOMANDE: caricamento e registrazione a partire dal 18.12.2018. Presentazione dal 5.02.2019. SCADENZA: 5.03.2019, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse. | | | Leggi tutto BANDO RINNOVA VEICOLI: Regione Lombardia ha aumentato i contributi per incentivare le MPMI a rottamare veicoli commerciali inquinanti con conseguente acquisto di un nuovo veicolo ad uso commerciali e industriale (categoria N1 e N2) a basso impatto ambientale (elettrico, ibrido, metano o GPL). AUMENTO CONTRIBUTI: L’aumento andrà a vantaggio di tutte le imprese, compreso quelle che hanno già presentato domanda. BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese aventi sede operativa in Lombardia che demoliscono un veicolo di proprietà per il trasporto in conto proprio di tipo benzina fino ad euro 1/I incluso e/o diesel fino ad Euro 4/IV incluso e acquistano, anche nella forma del leasing finanziario, un veicolo di categoria N1 o N2 per il trasporto in conto proprio appartenente ad una delle seguenti categorie: elettrico puro, ibrido (benzina/elettrico solo Full Hybrid o Hybrid Plug In), metano esclusivo e GPL esclusivo, metano e GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL). CONTRIBUTO: a fondo perduto da 4.000 € a 10.000 €, per ciascun veicolo, massimo 2 veicoli per impresa, a seconda della tabella agevolazioni sottostante. DOMANDE: domande a sportello fino al 10 ottobre 2019. | | | Leggi tutto CAMPANIA, PUGLIA, CALABRIA, BASILICATA E SICILIA, APRE IL BANDO MACCHINARI INNOVATIVI: si tratta della nuova è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di sostenere la realizzazione, nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), di programmi di investimento diretti a consentire la transizione del settore manifatturiero verso la cosiddetta “Fabbrica intelligente”. FINALITA': sostenere gli investimenti innovativi che consentono l’interconnessione tra componenti fisiche e digitali del processo produttivo, innalzando il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica, favorendo l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali. BENEFICIARI: le micro, piccole e medie imprese (PMI) e i professionisti. SETTORI AMMESSI: tutti i settori manifatturieri di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007. CONTRIBUTO: Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75 %. IL FINANZIAMENTO AGEVOLATO: non è assistito da particolari forme di garanzia e deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni. AGEVOLAZIONI: il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue: - Per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35 % e un finanziamento agevolato pari al 40 %; - Per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25 % e un finanziamento agevolato pari al 50 %. Domande a partire dal 9 gennaio 2019 | | | Leggi tutto PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE FABBRICA INTELLIGENTE, AGRIFOOD E SCIENZE DELLA VITA: si tratta della misura nazionale per promuovere l'innovazione e accrescere la competitività delle imprese italiane. AGEVOLAZIONI: la misura prevede l'agevolazione per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S). RISORSE: sono disponibili oltre 560 milioni di euro. TERRITORIALITA' :la destinazione territoriale delle risorse prevede 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 100 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 175,1 milioni alle restanti regioni. PROCEDURA VALUTATIVA NEGOZIALE: l'intervento sarà attuato con la procedura valutativa negoziale prevista per gli Accordi per l'innovazione. PROCEDURA VALUTATIVA A SPORTELLO: per i progetti più piccoli, con costi ammissibili fino a 5 milioni di euro, sarà applicata la procedura valutativa a sportello. BENEFICIARI: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti (fino a tre, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, in misura coerente con i limiti fissati dal regolamento (UE) n. 651/2014. DOMANDE: a partire dal 27 novembre 2018. Dal 27 novembre 2018 le imprese potranno presentare, anche in forma congiunta, le proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale d’importo superiore a 5 milioni di euro e fino a 40 milioni. | | | Leggi tutto NUOVE IMPRESE SOCIALI: finanziamento agevolato per le nuove imprese sociali, cooperative e onlus.. FINALITA': agevolare le imprese sociali, già costituite o ancora da costituire, che perseguono finalità di utilità sociale e di interesse generale. OBIETTIVO: avorire la nascita o la crescita di imprese sociali, cooperative sociali (e relativi consorzi) e società cooperative aventi qualifica di onlus. BENEFICIARI: 1) imprese sociali costituite in forma di società; 2) cooperative sociali e relativi consorzi che hanno acquisito di diritto la qualifica di imprese sociali; 3) società cooperative aventi qualifica di Onlus. AGEVOLAZIONE: L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato per la realizzazione di programmi di investimento finalizzati alla creazione o allo sviluppo di imprese operanti nell’ambito dell’economia sociale, in qualunque settore e su tutto il territorio nazionale. CONTRIBUTO: per i programmi che prevedono investimenti non superiori a 3 milioni di euro e che rientrano nel campo di applicazione del De Minimism al finanziamento agevolato può essere aggiunto un contributo a fondo perduto non rimborsabile, del 5% delle spese ammissibili complessive. SPESE MASSIME E MINIME AMMISSIBILI: i programmi di investimento devono presentare spese ammissibili, al netto IVA, non inferiori a 200.000,00 euro e non superiori a 10.000.000,00 di euro. FINANZIAMENTO AGEVOLATO: al tasso agevolato di 0,5%, ha una durata non superiore a 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni. FINANZIAMENTO BANCARIO: al finanziamento agevolato deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato dalla banca finanziatrice individuata dall’impresa nell’ambito dell’elenco delle banche che hanno aderito alla Convenzione Ministero-ABI- CDP. FINANZIAMENTO COMPLESSIVO: il finanziamento agevolato e il finanziamento bancario saranno regolati in modo unitario da un unico contratto di finanziamento gestito dalla banca finanziatrice, per una copertura delle spese ammissibili pari all’80%, di cui la quota di finanziamento bancario sarà pari al 30% e la quota di finanziamento agevolato sarà pari al 70%. RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI: la misura è dotata di 223 milioni di euro, di cui 200 milioni di euro per la concessione dei finanziamenti agevolati e 23 milioni di euro per la concessione dei contributi in conto capitale. DOMANDA: procedura aperta, domande a sportello. | | | Leggi tutto ABRUZZO, MARCHE, LAZIO E UMBRIA: nuovo bando 2018 da 4,8 milioni per lo sviluppo. SISMA CENTRO ITALIA: si tratta di un nuovo bando con una dotazione di 4,8 milioni di euro per favorire lo sviluppo e gli investimenti nei territori colpiti dal sisma. FINALITA': concessione di agevolazioni nella forma di contributo in conto capitale alle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nei territori delle regioni abruzzo, marche, lazio e umbria colpite dal sisma del centro italia” - ex art. 20 d.L 189/2016. BENEFICIARI: le imprese che realizzino, ovvero abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nell’Area del Cratere Sismico purché, alla data di presentazione della domanda, siano costituite e iscritte al Registro delle Imprese, ovvero siano titolari di Partita IVA o, se straniere, siano costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza. CONTRIBUTO: a fondo perduto commisurato alle spese ammissibili nell’ambito del progetto presentato, pari a: A) al 50% delle spese ammissibili entro il limite massimo di contributo concedibile nel rispetto delle condizioni previste dai Regolamenti De Minimis applicabili in relazione al settore di attività dell’impresa; B) alle intensità di aiuto previste a seconda delle dimensioni di impresa e della localizzazione dell’investimento per le singole tipologie di spese ammissibili, nel rispetto delle condizioni previste dai singoli Regolamenti di Esenzione. PROGETTI AMMESSI: il contributo sostiene nuovi investimenti produttivi, anche finalizzati alla realizzazione di nuove unità produttive o all'ampliamento di unità produttive esistenti. MINIMALE sono ammissibili a contributo i Progetti che presentano spese ammissibili non inferiori ad 20.000 euro. MASSIMALE: il contributo, nel suo ammontare massimo, sarà determinato su un importo di spese ammissibili non superiore a 1.500.000 euro, anche a fronte di un progetto di importo maggiore. DOMANDE: dal 6 dicembre 2018 al 31 gennaio 2019. | | | Leggi tutto PIEMONTE: le pmi no-profit e le piccole imprese, profit e no profit, anche aggregate, possono accedere al finanziamento agevolatoper progetti di innovazione sociale in ambiti connessi al benessere dei cittadini e allo sviluppo dei territori. BENEFICIARI: PMI no-profit in forma singola o associata e micro e piccole imprese, profit e no-profit, in forma singola o associata La misura sostiene le imprese del no-profit che pongono in essere servizi e beni pubblici altrimenti non assicurati dal sistema imprenditoriale for-profit, anche attraverso il ricorso a soluzioni e strumenti di policy innovativi, capaci di moltiplicare gli effetti e gli impatti delle iniziative poste in essere dal sistema regionale e in sinergia con le misure di cui ai par. 3.2. e 3.3. Saranno inoltre sostenute progettualità di piccolo taglio proposte da micro e piccole imprese profit e noprofit che operano in ambiti dell’innovazione sociale che producono effetti socialmente desiderabili. Gli ambiti tematici della misura faranno prioritariamente riferimento a: - salute e benessere; - cambiamenti demografici - povertà ed esclusione sociale PROGETTI AMMESSI LINEA A: progetti di innovazione sociale che amplino, migliorino o facilitino la sperimentazione di processi e servizi, la riqualificazione di spazi per la loro destinazione in ambito sanitario e socio assistenziale, in particolare nelle aree in cui il bisogno di assistenza sanitaria e sociale e i bisogni legati al welfare sono maggiormente sentiti; PROGETTI AMMESSI LINEA B: progetti di innovazione sociale in ambito culturale, educativo, assistenziale, sanitario, formativo e occupazionale prioritariamente a vantaggio di soggetti deboli che producano effetti socialmente desiderabili. Attività di accompagnamento, capacity building e audit, promozione di networking tra imprese e soggetti portatori di servizi e competenze. AGEVOLAZIONE: finanziamento agevolato fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto: 70 o 80% con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 1.000.000); 30 o 20% con fondi bancari, a tasso convenzionato. DOMANDA: procedura a sportello, bando aperto fino a esaurimento risorse. | | | Leggi tutto -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? Cancellati Se la cancellazione automatica non dovesse funzionare, invia un'email con oggetto "CANCELLA" direttamente info@italiacontributi.it | |
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