| Spett. Maesther Master Laps, NUOVE IMPRESE SOCIALI: finanziamento agevolato per le nuove imprese sociali, cooperative e onlus.. FINALITA': agevolare le imprese sociali, già costituite o ancora da costituire, che perseguono finalità di utilità sociale e di interesse generale. OBIETTIVO: avorire la nascita o la crescita di imprese sociali, cooperative sociali (e relativi consorzi) e società cooperative aventi qualifica di onlus. BENEFICIARI: 1) imprese sociali costituite in forma di società; 2) cooperative sociali e relativi consorzi che hanno acquisito di diritto la qualifica di imprese sociali; 3) società cooperative aventi qualifica di Onlus. AGEVOLAZIONE: L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato per la realizzazione di programmi di investimento finalizzati alla creazione o allo sviluppo di imprese operanti nell’ambito dell’economia sociale, in qualunque settore e su tutto il territorio nazionale. CONTRIBUTO: per i programmi che prevedono investimenti non superiori a 3 milioni di euro e che rientrano nel campo di applicazione del De Minimism al finanziamento agevolato può essere aggiunto un contributo a fondo perduto non rimborsabile, del 5% delle spese ammissibili complessive. SPESE MASSIME E MINIME AMMISSIBILI: i programmi di investimento devono presentare spese ammissibili, al netto IVA, non inferiori a 200.000,00 euro e non superiori a 10.000.000,00 di euro. FINANZIAMENTO AGEVOLATO: al tasso agevolato di 0,5%, ha una durata non superiore a 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni. FINANZIAMENTO BANCARIO: al finanziamento agevolato deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato dalla banca finanziatrice individuata dall’impresa nell’ambito dell’elenco delle banche che hanno aderito alla Convenzione Ministero-ABI- CDP. FINANZIAMENTO COMPLESSIVO: il finanziamento agevolato e il finanziamento bancario saranno regolati in modo unitario da un unico contratto di finanziamento gestito dalla banca finanziatrice, per una copertura delle spese ammissibili pari all’80%, di cui la quota di finanziamento bancario sarà pari al 30% e la quota di finanziamento agevolato sarà pari al 70%. RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI: la misura è dotata di 223 milioni di euro, di cui 200 milioni di euro per la concessione dei finanziamenti agevolati e 23 milioni di euro per la concessione dei contributi in conto capitale. DOMANDA: procedura aperta, domande a sportello. | | | Leggi tutto ABRUZZO, MARCHE, LAZIO E UMBRIA: nuovo bando 2018 da 4,8 milioni per lo sviluppo. SISMA CENTRO ITALIA: si tratta di un nuovo bando con una dotazione di 4,8 milioni di euro per favorire lo sviluppo e gli investimenti nei territori colpiti dal sisma. FINALITA': concessione di agevolazioni nella forma di contributo in conto capitale alle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nei territori delle regioni abruzzo, marche, lazio e umbria colpite dal sisma del centro italia” - ex art. 20 d.L 189/2016. BENEFICIARI: le imprese che realizzino, ovvero abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nell’Area del Cratere Sismico purché, alla data di presentazione della domanda, siano costituite e iscritte al Registro delle Imprese, ovvero siano titolari di Partita IVA o, se straniere, siano costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza. CONTRIBUTO: a fondo perduto commisurato alle spese ammissibili nell’ambito del progetto presentato, pari a: A) al 50% delle spese ammissibili entro il limite massimo di contributo concedibile nel rispetto delle condizioni previste dai Regolamenti De Minimis applicabili in relazione al settore di attività dell’impresa; B) alle intensità di aiuto previste a seconda delle dimensioni di impresa e della localizzazione dell’investimento per le singole tipologie di spese ammissibili, nel rispetto delle condizioni previste dai singoli Regolamenti di Esenzione. PROGETTI AMMESSI: il contributo sostiene nuovi investimenti produttivi, anche finalizzati alla realizzazione di nuove unità produttive o all'ampliamento di unità produttive esistenti. MINIMALE sono ammissibili a contributo i Progetti che presentano spese ammissibili non inferiori ad 20.000 euro. MASSIMALE: il contributo, nel suo ammontare massimo, sarà determinato su un importo di spese ammissibili non superiore a 1.500.000 euro, anche a fronte di un progetto di importo maggiore. DOMANDE: dal 6 dicembre 2018 al 31 gennaio 2019. | | | Leggi tutto PIEMONTE: le pmi no-profit e le piccole imprese, profit e no profit, anche aggregate, possono accedere al finanziamento agevolatoper progetti di innovazione sociale in ambiti connessi al benessere dei cittadini e allo sviluppo dei territori. BENEFICIARI: PMI no-profit in forma singola o associata e micro e piccole imprese, profit e no-profit, in forma singola o associata La misura sostiene le imprese del no-profit che pongono in essere servizi e beni pubblici altrimenti non assicurati dal sistema imprenditoriale for-profit, anche attraverso il ricorso a soluzioni e strumenti di policy innovativi, capaci di moltiplicare gli effetti e gli impatti delle iniziative poste in essere dal sistema regionale e in sinergia con le misure di cui ai par. 3.2. e 3.3. Saranno inoltre sostenute progettualità di piccolo taglio proposte da micro e piccole imprese profit e noprofit che operano in ambiti dell’innovazione sociale che producono effetti socialmente desiderabili. Gli ambiti tematici della misura faranno prioritariamente riferimento a: - salute e benessere; - cambiamenti demografici - povertà ed esclusione sociale PROGETTI AMMESSI LINEA A: progetti di innovazione sociale che amplino, migliorino o facilitino la sperimentazione di processi e servizi, la riqualificazione di spazi per la loro destinazione in ambito sanitario e socio assistenziale, in particolare nelle aree in cui il bisogno di assistenza sanitaria e sociale e i bisogni legati al welfare sono maggiormente sentiti; PROGETTI AMMESSI LINEA B: progetti di innovazione sociale in ambito culturale, educativo, assistenziale, sanitario, formativo e occupazionale prioritariamente a vantaggio di soggetti deboli che producano effetti socialmente desiderabili. Attività di accompagnamento, capacity building e audit, promozione di networking tra imprese e soggetti portatori di servizi e competenze. AGEVOLAZIONE: finanziamento agevolato fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto: 70 o 80% con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 1.000.000); 30 o 20% con fondi bancari, a tasso convenzionato. DOMANDA: procedura a sportello, bando aperto fino a esaurimento risorse. | | | Leggi tutto LOMBARDIA, "Credito Adesso", la misura che finanzia il fabbisogno di capitale circolante delle imprese è stata estesa anche ai professionisti e alle emittenti radio-televise locali. CREDITO ADESSO è un’iniziativa per finanziare il fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale delle imprese operanti in Lombardia e con organico fino a 3.000 dipendenti mediante la concessione di finanziamenti chirografari e di un contributo in conto interessi a fronte della presentazione di uno o più ordini/contratti di fornitura non ancora evasi di beni e/o servizi. BENEFICIARI: le imprese a) singole e in qualunque forma costituite, con un organico sino a 3.000 dipendenti, ivi comprese le imprese artigiane; b) con sede operativa in Lombardia; c) iscritte al registro delle imprese; d) operative da almeno 24 mesi; e) appartenenti ai settori industria, artigianato, servizi, commercio all'ingrosso, costruzioni e turismo, come da tabella sottoatante. MODALITÀ DI ACCESSO ORDINARIA: prevede la presentazione di uno o più Ordini o Contratti di fornitura di beni e/o serviziaventi un importo complessivo minimo pari a 22.500 euro al netto di IVA. I singoli Ordini/Contratti devono essere antecedenti di massimo 3 mesi dalla data di presentazione della domanda di partecipazione all’avviso ed essere inevasi. MASSIMALE FINANZIABILE: fino all’80% dell’ammontare degli Ordini o dei Contratti di fornitura ammessi secondo i seguenti massimali: da 18.000 a 750.000 euro per le PMI; da 18.000 a 1.500.000 euro per le Mid-Cap MODALITÀ DI ACCESSO SEMPLIFICATA: senza presentazione di ordini/contratti per le imprese la cui media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi, è di almeno 120 mila euro. MASSIMALE FINANZIABILE: fino al 15% della media dei ricavi tipici con un importo compreso tra 18.000 a 200.000 euro. DOMANDA: La domanda di partecipazione dovrà essere presentata con la modalità a sportello, esclusivamente online, fino ad esaurimento fondi. | | | Leggi tutto COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO: pubblicato il bando per i contributi alle organizzazioni della società civile a ai soggetti senza finalità di lucro. FINALITA': il bando è finalizzato alla selezione, mediante procedura comparativa pubblica, di iniziative proposte dalle Organizzazioni della società civile e dai soggetti senza finalità di lucro (di seguito “OSC”), da realizzarsi prioritariamente nei Paesi e nei settori indicati nel Documento triennale di programmazione e di indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2017-2019. PAESI E SETTORI PRIORITARI: leggi tutto l'articolo. BENEFICIARI: le OSC che alla data di scadenza della presentazione delle proposte risultino regolarmente iscritte all’Elenco di cui all’articolo 26, comma 3 della Legge n. 125/2014 e all’articolo 17 del D.M. n. 113/2015. RISORSE FINANZIARIE: la dotazione finanziaria complessiva prevista per la presente procedura è pari a € 70.000.000 per il finanziamento complessivo delle iniziative utilmente collocate in graduatoria. MASSIMALE DEL CONTRIBUTO RICHIEDIBILE: il contributo richiedibile deve essere pari al massimo a un ammontare non superiore al doppio dei propri proventi complessivi del triennio 2015-2017, come da bilanci annuali. La richiesta di contributo complessivamente non deve essere superiore a € 1.800.000 per iniziative di durata triennale, a € 1.200.000 per iniziative di durata biennale e € 600.000 per iniziative di durata annuale; PERCENTUALE DEL CONTRIBUTO RICHIEDIBILE: é possibile richiedere un contributo non superiore al 90% del costo totale dell’iniziativa; PARTECIPAZIONE MONETARIA AL FINANZIAMENTO DEL PROPONENTE: è richiesta la partecipazione monetaria al finanziamento del proponente, sia con risorse proprie sia di altri donatori che non siano Amministrazioni pubbliche italiane, pari almeno al 10% del costo totale dell’iniziativa; DOMANDE: scadenza 19 dicembre 2018. | | | Leggi tutto LOMBARDIA, "Credito Adesso", la misura che finanzia il fabbisogno di capitale circolante delle imprese è stata estesa anche ai professionisti e alle emittenti radio-televise locali. CREDITO ADESSO è un’iniziativa per finanziare il fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale delle imprese operanti in Lombardia e con organico fino a 3.000 dipendenti mediante la concessione di finanziamenti chirografari e di un contributo in conto interessi a fronte della presentazione di uno o più ordini/contratti di fornitura non ancora evasi di beni e/o servizi. BENEFICIARI: le imprese a) singole e in qualunque forma costituite, con un organico sino a 3.000 dipendenti, ivi comprese le imprese artigiane; b) con sede operativa in Lombardia; c) iscritte al registro delle imprese; d) operative da almeno 24 mesi; e) appartenenti ai settori industria, artigianato, servizi, commercio all'ingrosso, costruzioni e turismo, come da tabella sottoatante. MODALITÀ DI ACCESSO ORDINARIA: prevede la presentazione di uno o più Ordini o Contratti di fornitura di beni e/o serviziaventi un importo complessivo minimo pari a 22.500 euro al netto di IVA. I singoli Ordini/Contratti devono essere antecedenti di massimo 3 mesi dalla data di presentazione della domanda di partecipazione all’avviso ed essere inevasi. MASSIMALE FINANZIABILE: fino all’80% dell’ammontare degli Ordini o dei Contratti di fornitura ammessi secondo i seguenti massimali: da 18.000 a 750.000 euro per le PMI; da 18.000 a 1.500.000 euro per le Mid-Cap MODALITÀ DI ACCESSO SEMPLIFICATA: senza presentazione di ordini/contratti per le imprese la cui media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi, è di almeno 120 mila euro. MASSIMALE FINANZIABILE: fino al 15% della media dei ricavi tipici con un importo compreso tra 18.000 a 200.000 euro. DOMANDA: La domanda di partecipazione dovrà essere presentata con la modalità a sportello, esclusivamente online, fino ad esaurimento fondi. | | | Leggi tutto EMILIA-ROMAGNA: prorogato il FONDO STARTER: le imprese dell’Emilia-Romagna avranno la possibilità di presentare domanda di accesso alle risorse del Fondo multiscopo rotativo di finanza agevolata, strumento di credito agevolato che fa parte delle opportunità di crescita economica e attrattività del territorio avviate dal Por Fesr 2014-2020. FONDO STARTER: il Fondo mette a disposizione complessivamente 47 milioni di euro di finanziamenti, dei quali 11 milioni di euro destinati a favorire la nascita di nuove imprese e a sostenere la crescita di quelle con un massimo di 5 anni di attività (Fondo Starter). BENEFICIARI: Piccole imprese in forma singola o associata, che siano nate in un periodo non antecedente ai 5 anni dalla presentazione della domanda di finanziamento. INTERVENTI AMMESSI: interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione; acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali; acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento; spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali; consulenze tecniche e/o specialistiche; spese del personale adibito al progetto; materiale e scorte; spese locazione dei locali adibito ad attività; spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda (a titolo esemplificativo redazione di business plan). AGEVOLAZIONE: il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati. I FINANZIAMENTI, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 20 mila euro ad un massimo di 300mila euro. E’ finanziabile il 100% del progetto presentato. DOMANDE: scadenza 30 novembre 2018. Leggi tutto FRIULI VENEZIA GIULIA: pubblicato l'avviso per la presentazione di operazioni di carattere formativo a favore di persone svantaggiate, a rischio di esclusione, marginalità, discriminazione. FINALITÀ: promuovere un’offerta formativa a favore dei beneficiari delle misure di sostegno al reddito, al fine di assicurare, nell’ambito del progetto personalizzato, il conseguimento degli obiettivi di inclusione sociale, occupabilità, inserimento lavorativo e riduzione dei rischi di marginalità. SOGGETTI PROPONENTI - SOGGETTI ATTUATORI: le operazioni sono presentate da soggetti pubblici non territoriali o privati aventi tra i propri fini statutari la formazione professionale. I soggetti proponenti, non ancora accreditati, alla data di presentazione della domanda devono allegare alla stessa gli estremi della richiesta di accreditamento, già presentata al competente ufficio regionale. DESTINATARI: persone svantaggiate, maggiormente vulnerabili e a rischio di esclusione, marginalità, discriminazione, in carico al Servizio sociale, Servizio sanitario, Ente morale, Associazione, Onlus con specifiche finalità statutarie di inclusione sociale e lavorativa o che sono iscritte negli elenchi del Collocamento mirato, ai sensi della legge 68/99. L’offerta formativa è rivolta in particolare a favore dei beneficiari delle misure di sostegno al reddito. I destinatari devono essere residenti o domiciliati sul territorio regionale ed avere almeno 18 anni compiuti al momento dell’avvio delle operazioni in senso stretto. CONTRIBUTO: Il contributo pubblico è pari al 100% del costo ammissibile. PRESENTAZIONE DELLE OPERAZIONI: le operazioni sono presentate, secondo la modalità a sportello mensile, a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso nel Bollettino ufficiale della Regione ed entro le ore 24.00 del 31 dicembre 2019, salvo anticipato esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. | | | Leggi tutto BASILICATA: prorogata al 15 novembre 2018 la scadenza del bando: Incentivi per l’innovazione delle microimprese commerciali lucane di vendita al dettaglio LA PICCOLA DISTRIBUZIONE IN MARCIA VERSO L’INNOVAZIONE: si tratta del bando che si propone di concedere aiuti nella forma di contributo in c/impianti e in c/gestione, finalizzati al rilancio delle attività commerciali, soprattutto nei centri storici, promuovendone gli investimenti in innovazione di prodotto, processo, organizzativa. BENEFICIARI: le microimprese che intendono realizzare il proprio progetto di innovazione in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata e che sono costituite, attive e hanno la sede operativa in Basilicata ed operare nel settore commercio da almeno 36 mesi. INIZIATIVE AMMISSIBILI: i progetti di sviluppo di importo, pari o superiore a euro 10.000,00, da realizzarsi sul territorio della Regione Basilicata. I progetti di innovazione devono essere compresi nelle seguenti tipologie di intervento: A. Innovazioni organizzative; B. Innovazione di marketing ; C. Eco – innovazione ovvero investimenti volti a favorire il miglioramento delle performance ambientali aziendali attraverso la riduzione significativa degli impatti delle attività produttive dell’impresa; D. Safety-innovazione ovvero investimenti volti a migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa. CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in c/impianti e in c/gestione. L’agevolazione concessa è a titolo di “de minimis”. L’intensità massima di aiuto è pari al 50% dei costi ammessi sia relativi agli investimenti in beni strumentali (materiali ed immateriali) sia alla gestione. Il contributo concedibile non potrà superare euro 20.000,00. DOMANDE: scadenza 15 novembre 2018. | | | Leggi tutto LAZIO: bando Lazio Cinema International 2018. FINALITA': sostenere gli investimenti in Coproduzioni audiovisive che prevedano la compartecipazione dell’industria del Lazio con quella estera, una distribuzione di carattere internazionale dei prodotti e la realizzazione di opere che consentano una maggiore visibilità internazionale delle destinazioni turistiche del Lazio. SPESE AMMISSIBILI: la quota italiana del Costo di Coproduzione eleggibile a carico del o dei beneficiari; CONTRIBUTO: la sovvenzione è un contributo a fondo perduto commisurato alle Spese ritenute Ammissibili, sostenute dai beneficiari per la realizzazione di una Coproduzione. L’ammontare del contributo concedibile per ciascuna Coproduzione è così determinato: 15% delle spese ammissibili, aumentato al 20% nel caso sia la quota di produzione italiana che quella estera sono entrambe pari o superiori al 20%, con un massimo di contributo in valore assoluto di 475.000 Euro; un ulteriore 5% delle spese ammissibili se la Coproduzione è riconosciuta di Interesse Regionale, con un massimo di contributo in valore assoluto di 100.000 Euro; un ulteriore 5% delle spese ammissibili se la Coproduzione è riconosciuta di Particolare Interesse Regionale, aumentato al 10% nel caso sia la quota di produzione italiana che quella estera sono entrambe pari o superiori al 20%, con un massimo di contributo in valore assoluto di 225.000 Euro. BENEFICIARI: le PMI già iscritte al Registro delle Imprese, ovvero a un registro equivalente in uno Stato membro dell’Unione Europea, che sono Produttori Indipendenti e operano prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi”. REQUISITI: il beneficiario può essere una sola impresa oppure possono esserci più beneficiari (Aggregazione) per una stessa Coproduzione, purché compartecipino ai Costi di Produzione in ragione dell’Accordo di Coproduzione e siano titolari di diritti di sfruttamento dell’Opera almeno per l’Italia. CAPACITÀ AMMINISTRATIVA, FINANZIARIA E OPERATIVA: i beneficiari devono inoltre presentare una adeguata capacità amministrativa, finanziaria e operativa. DOMANDA: a partire dal 8 novenbre 2018. | | | Leggi tutto RESTO AL SUD: Il governo potenzia l’incentivo Resto al Sud, gestito da Invitalia per favorire la nascita di nuove imprese nel Mezzogiorno. La legge di Bilancio 2019, attualmente in approvazione, prevede l’ampliamento della platea dei destinatari e l’innalzamento dell’età: i finanziamenti potranno essere richiesti anche dai liberi professionisti e dagli under 46 (il limite attuale è fino a 36 anni non compiuti). OBIETTIVO: rafforzare l’azione di sostegno e di stimolo all’imprenditoria meridionale messa in campo con Resto al Sud: ad oggi sono quasi 4.900 le domande presentate nelle otto regioni interessate: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. AGEVOLAZIONI: i giovani che vogliono restare o tornare nel Mezzogiorno possono contare su un mix agevolazioni che copre il 100% delle spese: 35% di fondo perduto e 65% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di garanzia per le Pmi e coperto, per gli interessi, da un altro contributo. TETTO MASSIMO: nel caso in cui l’istanza sia presentata dal più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, ivi incluse le società cooperative, l’importo massimo del finanziamento erogabile è pari a 50 mila euro per ciascun socio. DOMANDE: La domanda si presenta esclusivamente online. Le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo. | | | Leggi tutto LOMBARDIA, Bergamo: nuovo bando voucher digitali. BANDO VOUCHER DIGITALI: si tratta di una L'iniziativa, rivolta alle micro, piccole e medie imprese aventi sede legale o unità locali in provincia di Bergamo, che mira ad accrescerne la competitività aziendale attraverso la digitalizzazione, e a sviluppare la collaborazione sia tra imprese che con soggetti altamente qualificati nelle tecnologie Impresa 4.0. ATTIVITA' AGEVOLATE: formazione e consulenza, investimenti in attrezzature tecnologiche e in programmi informatici. BENEFICIARI: microimprese, piccole imprese e medie imprese, aventi sede legale e/o unità locali, almeno al momento della liquidazione, nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Bergamo e in regola con il pagamento del diritto annuale. Le imprese beneficiarie devono essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese. CONTRIBUTO: 70% dei costi ammissibili €. Investimento minimo: € 3.000,00. Importo contributo massimo: € 15.000,00 DOMANDA: una sola per ogni impresa, in modalità telematica, fino al 23 novembre 2018. Le domande saranno esaminate secondo l'ordine cronologico e ammesse sino alla scadenza dei termini o all'esaurimento del fondo. | | | Leggi tutto -------------------------- ------------------------------------------------------------------------- ® ITALIA CONTRIBUTI E' UN MARCHIO REGISTRATO E PROTETTO Tutti i diritti sono riservati Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione Per informazioni scrivete a: info@italiacontributi.it __________________________________________________________________________________________ Non hai chiesto tu l'iscrizione o non sei interessato a questa newsletter? Cancellati Se la cancellazione automatica non dovesse funzionare, invia un'email con oggetto "CANCELLA" direttamente info@italiacontributi.it | |
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